Cari amici,

come sapete la nostra società sta vivendo un momento di gran fermento; il campionato non ha fatto sconti e la classifica ci ha messo all’angolo. Forse dopo anni di successi continui, trovarci in questa posizione può portare qualche nube sull’inconfondibile ottimismo che caratterizza il mondo della centese. Ma quelle nubi non si fermeranno al Bulgarelli.

Stiamo attraversando una fase di grande cambiamento, appesantita da una crisi sanitaria che ha messo alla prova il nostro settore in più occasioni, fino allo stop del campionato; ripartenza il 27, non solo del campionato, ma della Centese calcio, che dietro alle quinte non si è mai veramente fermata.

Innanzi tutto ha continuato a coltivare i campioni del domani; le giovanili hanno proseguito il loro lavoro, seguite da un team che mi emoziona ogni volta che lo vedo all’opera. Su questo settore noi puntiamo tantissimo, come dimostra il summer camp a Pejo che tante adesioni sta ricevendo.

La società sta fortificando le basi, puntando sempre più nella comunicazione, per allargare il bacino di utenza del nostro mondo. Tante le novità in arrivo su quel fronte, poiché si vuole trasmettere a tutta la città e oltre, le emozioni eclatanti che noi stiamo provando. Perfino i tifosi e sostenitori (che crescono di giorno in giorno) saranno celebrati come meritano, avendo ritrovato una grinta pazzesca e guasconica, che anima gli spalti prima e dopo la partita.

Infine la prima squadra si allena come non mai, guidata dal granitico coach Semeraro, pronta a riscattarsi nelle prossime partite di campionato. La voglia di vincere davvero non manca.

Noi della famiglia della Centese calcio guardiamo al futuro. Il lavoro del team sta creando una struttura sempre più solida e all’avanguardia, capace di unire staff tecnico, tifosi e atleti piccoli o grandi, attraverso una passione che in città non si vedeva da anni. Trasformando la Centese in una famiglia appunto, capace di resistere a qualsiasi risultato di classifica, consapevoli che l’amore per questo campo non subisce sconfitte.

Concludo questa mia lettera a tutti gli amici del Bulgarelli con un consiglio. Tenete gli occhi aperti, preparatevi al futuro, ascoltate il brusio di una nuova energia che invade Cento.

La Centese il 27 torna in campo.


Firmato, Alberto Tino Fava.



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