Centese 0-1 Corticella
Sconfitta di misura per la Centese al termine di una gara combattuta contro un Corticella in lotta per la vittoria del girone. Gli ospiti si rendono pericolosi al 4' con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner, la palla termina a lato. Il primo tempo è molto equilibrato, con il Corticella che palleggia di più ma la Centese chiude le linee di gioco e riparte. Al minuto 33 la Centese ha un'ottima occasione con Samuele Bonazzi che riceve un pallone alto da Melloni, lascia rimbalzare e calcia ad incrociare dal limite dell'area, la conclusione finisce fuori di pochissimo. La prima frazione termina con un attento Tigrini che esce con i piedi al limite dell'area, sventando il pericolo. La ripresa è contraddistinta da un forte avvio del Corticella che al 6' centra la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ed al 9' la conclusione ad incrociare di Dragona sfiora il palo. Passa un minuto e la Centese ha un occasione clamorosa che capita sui piedi di Samuele Bonazzi: il portiere ospite El Hellaji interviene di piede fuori area, la palla arriva sui piedi di Bonazzi che però conclude debolmente a porta sguarnita, con il salvataggio della retroguardia del Corticella. Gli ospiti provano a rendersi nuovamente pericolosi senza grande successo, fino al minuto 24, quando la Centese perde una palla sanguinosa in uscita ed il Corticella sfrutta l'occasione per portarsi in vantaggio con la rete di Talienti, che riceve un cross dalla sinistra e davanti a Tigrini non sbaglia. La Centese reagisce e si porta in avanti per cercare il gol del pari, sfiorandolo con Souiri che con un gran colpo di testa manda di poco alto sulla traversa. Termina quindi con una sconfitta una partita di grande sacrificio ed applicazione, decisa da una disattenzione che paghiamo cara e che non ci porta un punto che sarebbe stato meritato. Non ci resta che continuare a lavorare sodo in vista delle prossime gare, a partire dalla trasferta di Savignano sul Rubicone di domenica prossima.
Sempre forza ragazzi e forza Centese!
Alessio Atzeni