Si tirano le somme del primo summer camp in val di Pejo targato Centese calcio, che è stata un sorpresa su tutti i fronti: di proposte, di partecipazione, ma soprattutto di entusiasmo.

Un sold-out immediato, merito della fiducia che le famiglie ripongono nel mondo biancoazzurro; i genitori sanno che i loro figli sono in compagnia di uno staff esperto e capace, e che la Centese mette loro a disposizione solo il meglio.

Poi l'offerta di attività in questo camp era davvero pazzesca; i ragazzi hanno partecipato a tantissime attività multi sport, come tiro con l'arco, canottaggio, waterball, teqball e, soprattutto, una sessione di rafting, immersi per 10 km nel fiume Noce, dove tutti hanno provato il brivido delle rapide.

Ovviamente il calcio è rimasto protagonista assoluto, con 2 ore di allenamento tutti i giorni, nel meraviglioso campo sportivo di Celledizzo (dove andrà in ritiro perfino il Parma Calcio); i ragazzi hanno potuto così implementare in maniera ancora più efficace, il loro percorso formativo, per diventare i campioni del domani.

Ma la cosa più importante è stato il vivere tutti questi giorni insieme a tanti amici, in una cornice affascinante come la valle, sconfiggendo l'isolamento che la pandemia ha prodotto. Perfino alcuni genitori, grazie all'albergo messo a disposizione ad uso esclusivo per questo evento, ha registrato il tutto esaurito; la grigliata in mezzo al bosco è stata la ciliegina su una torta davvero ghiotta.

La Centese con questo camp si dimostra sempre più uno spazio sociale, fondamentale per la comunità, che educa, fortifica e insegna. Che regala ai nostri figli quel sorriso che negli ultimi anni hanno rischiato di perdere. Proprio per questo è fondamentale sostenere la società Centese Calcio, anche solo grazie al 5x1000, che non costa davvero nulla.

Ora mentre si attende che il calciomercato scopra le sue carte riguardo la prima squadra, godiamoci il summer camp al parco del Reno, al quale i ragazzi possono ancora partecipare fino a Settembre.



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